A parte il termometro, lo sfigmomanometro è probabilmente uno dei dispositivi medici per uso domestico più venduti al mondo. È un dispositivo molto utilizzato soprattutto dalle persone con una pressione sanguigna alta, obesi, fumatori e pazienti che soffrono di problemi cardiaci o con valori alti del colesterolo. Omron è un’azienda leader del mercato nella progettazione e realizzazione degli sfigmomanometri, come si sarà comportato questo MIT5s Connect? Scopriamo assieme.
Il mercato degli sfigmomanometri negli ultimi anni ha visto la comparsa di nuove aziende come Withings e Qardio, particolarmente avanzate tecnologicamente e all’avanguardia con i loro dispositivi di ultima generazione. Omron dal canto suo non è rimasta a guardare ed ha “sfornato” uno dietro l’altro dispositivi per il monitoraggio della pressione sanguigna sempre più avanzati. Lo sfigmomanometro Omron MIT5s Connect è un dispositivo molto avanzato, eppure molto semplice da utilizzare. Non possiede l’eleganza di un M10-IT o un Elite Plus, ma si avvicina molto e ad un prezzo molto più basso.
Lettura precisa ed affidabile
La semplicità di utilizzo degli sfigmomanometri Omron è ciò che ha reso l’azienda così famosa negli anni. Anche questo Omron MIT5s Connect è molto semplice da utilizzare, basta infatti infilare il bracciale nella parte superiore del braccio (un po’ come fanno tutti i dottori con i loro strumenti professionali) e premere il tasto Start. Fatto, non bisogna fare altro, più semplice di così!
Lateralmente, troviamo un pulsante che ci consente di passare da un utente all’altro. Ma non finisce qui. Prima di prendere la misurazione, è anche possibile indicare se si sta prendendo la pressione al mattino o alla sera, oppure visualizzare la frequenza cardiaca sullo schermo. Tutto perfetto allora? Non proprio, perché dall’altro lato abbiamo qualche problemino di troppo con la connessione bluetooth e una batteria in pieno stile smartphone (che si scarica troppo rapidamente). Durante i test abbiamo utilizzato come metro di paragone il fratello maggiore, M10-IT e dobbiamo dire che le misurazioni erano praticamente identiche, anche ripetute più volte di seguito.
App da migliorare
Nonostante la cosa più importante sia la precisione della misurazione della pressione del sangue, ci resta da criticare un po’ l’app di cui dispone questo Omron MIT5s Connect. La cosiddetta Bi-Link si connette al dispositivo tramite bluetooth e serve a memorizzare le misurazioni, che poi possono essere inviate online per poter essere visualizzate comodamente su uno schermo grande del PC per dei confronti più dettagliati.
Per fare questo però, dovremo innanzitutto creare un account Omron (gratuito). L’app non è il massimo, soprattutto se visualizzata su uno schermo piccolo di uno smartphone e rispetto ad app come Fitbit, Withings o MapMyFitness siamo ancora molto indietro. La mancanza più grande, comunque, è quella di non poter gestire le misurazioni senza dover andare per forza su computer. In pratica dal cellulare possiamo fare ben poco, se non registrare ed inviare. A livello di dispositivo, questo Omron MIT5s Connect fa la barba a parecchi altri misuratori di pressione sul mercato, tuttavia l’app deve farne ancora molta di strada per raggiungere certi livelli della concorrenza.